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VADEMECUM 1

Cari Colleghi,
ci stiamo avvicinando alla data nella quale riprenderà l’attività giudiziaria con lo svolgimento delle udienze e l’attività ad esse correlata, introducendoci nel periodo immediatamente successivo a quello emergenziale ovvero quello che parte dal 12.05.2020 e che dovrebbe, auspicabilmente, terminare il 31.07.2020.
Quello che segue vuole essere un mero vademecum riepilogativo della cornice regolamentare che rimarrà in vigore nel nostro circondario nel periodo in questione, al netto di tutta la legislazione emergenziale che si è succeduta, spesso in maniera caotica, dal mese di febbraio del c.a..
a) DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE E PROTOCOLLI INERENTI L’ATTIVITA’ DI UDIENZA
Come previsto dall’art.83 del DL 18/20 (cd. Cura Italia) il Presidente del Tribunale di Rieti ha emesso vari provvedimenti organizzativi che appunto devono regolare l’attività giudiziaria presso il nostro circondario nel periodo in argomento ma quello che da oggi ci interessa è quello del 9.04.2020. Il provvedimento del Presidente formalmente indica il 30.06.2020 come data ultima di vigenza ma le stesse devono considerarsi prolungate al 31.07.2020 (doc.1).
Detto provvedimento, per ciò che concerne il settore penale, è stato integrato con provvedimento del 06.05.2020 (doc.2) .
In ordine all’attività giudiziaria dei Giudici di Pace di Rieti e Poggio Mirteto, il Presidente ha emesso il provvedimento del 7.05.2020 che regola i processi penali (le udienze civili, a mente del protocollo civile presso i GdP sono rinviate a data successiva al 31.07.2020 salvo verificare, se la situazione epidemiologica lo permetterà, di procedere alla celebrazione anche di queste) (doc. 3).
A valle dei provvedimenti di cui sopra, sono stati adottati, grazie alla fattiva collaborazione delle Camera penali, Camera Civile, AIGA e ADUR:
• Protocollo per lo svolgimento delle udienze civili (da remoto o a trattazione scritta) (doc.4);
• Protocollo per lo svolgimento dell’ udienza direttissima e convalida arresto (doc.5);
• Protocollo per il deposito degli atti penali con modalità telematica presso il Tribunale e la Procura (doc.6-7). In merito a questo protocollo si chiederà la proroga sino al 31.07.2020, vista l'utilità rilevata dai Colleghi.
b) DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE RELATIVE AGLI ACCESSI NEGLI UFFICI GIUDIZIARI

b.1) TRIBUNALE, PROCURA DELLA REPUBBLICA E UFFICIO DEI GIUDICI DI PACE

Parte dell’attività ci vedrà impegnati fisicamente all’interno del Palazzo di Giustizia, per cui vengono in rilievo, in modo essenziale, gli aspetti della sicurezza e della prevenzione.
Mercoledì mattina u.s., unitamente al Presidente del Tribunale, il Procuratore della Repubblica, il Direttore amministrativo, le RRSSAA, abbiamo effettuato un incontro con i responsabili del servizio prevenzione e protezione (RSPP), i quali poi hanno proceduto a un sopralluogo per la verifica di tutti gli spazi interessati dalle nostre attività, alla luce delle esigenze di sicurezza e prevenzione dal rischio epidemico.
Sulla base delle conclusioni dei RSPP, il Presidente, di concerto con il Procuratore della Repubblica, presumibilmente nella giornata di oggi emetterà il provvedimento regolante l’accesso agli uffici giudiziari, l’utilizzo delle aule, la permanenza negli ambiti degli uffici.
Così come previsto dalle precedenti disposizioni, l’accesso al Tribunale, per evidenti ragioni di sicurezza e prevenzione, non sarà consentito indistintamente; ognuno dovrà chiarire (meglio se con documento) la necessità di accedere per lo svolgimento delle udienze, nonché per lo svolgimento degli incombenti in cancelleria già prenotati.

b.1.1.) ACCESSO NEGLI UFFICI GIUDIZIARI PER LE UDIENZE
Abbiamo, come COA, richiesto al Presidente del Tribunale il massimo e rigido scaglionamento di tutte le udienze da svolgersi in presenza fisica, specialmente quelle penali, onde impedire che si creino pericolosi assembramenti al di fuori delle aule nelle quali si svolgono le udienze a porte chiuse, in attesa del proprio turno. E' allo studio un sistema per allertare con un breve periodo di anticipo i Colleghi che potranno attendere nei loro studi e giungere in Tribunale tempestivamente. Naturalmente, nel primo periodo vi saranno delle inevitabili sovrapposizioni in quanto la durata prevista del processo potrebbe slittare; ma sarebbe buona cosa che ci informassimo precedentemente del Collega che ci precede e di quello che ci segue per essere informati e informare dell' imminente termine dell'udienza.
b.1.2.) ACCESSO NELLE CANCELLERIE E SEGRETERIE
Per ciò che concerne lo svolgimento degli incombenti di cancelleria nel settore penale rimane fermo il protocollo adottato (doc.6).
Relativamente alle cancellerie dell’area civile, le richieste non inoltrabili attraverso il PCT dovranno essere inoltrate attraverso i vari indirizzi preferibilmente a mezzo pec ma anche via mail, tutti rinvenibili nella Schermata HOME del Tribunale di Rieti . Ho proposto al Presidente del Tribunale l’adozione di un sistema di prenotazione ELIMINA CODE ZUCCHETTI che permetterà la prenotazione degli incombenti da svolgere nelle varie cancellerie e, soprattutto, eviterà assembramenti dinanzi agli uffici del Palazzo di Giustizia e di quelli (UNEP e GdP) di Via Verani (doc.8)

b.2.) UFFICIO UNEP
Per l'ufficio UNEP (che, in base alle disposizioni emergenziali, sarebbe dovuto rimanere praticamente inattivo, recependo atti giudiziari solo urgenti e scadenti in die dalle 9 alle 9,30 sino al 31.5) abbiamo chiesto e ottenuto che si revocasse tale disposizione per un altro regime che, anche gradualmente e progressivamente, permetta a breve un ritorno alla normalità, pur nella consapevolezza delle difficoltà esistenti per la scarsità delle risorse umane e di mezzi, nelle more di una riorganizzazione e razionalizzazione delle risorse umane dell'UNEP stesso.

c) CONSIGLIO DELL'ORDINE
L'attività del Consiglio non è mai stata sospesa, avendo continuato da remoto lo svolgimento di tutte le attività che la legge assegna.
Le adunanze si sono tenute, in modalità Skipe, con la cadenza settimanale di sempre, anche per fronteggiare le esigenze di riorganizzazione dell’attività giudiziaria via via imposte dalla situazione emergenziale.
La segreteria amministrativa ha implementato gli strumenti informatici che hanno consentito di mantenere costante il flusso di comunicazioni in entrata e in uscita, l’acquisizione delle varie istante degli iscritti a mezzo pec o e-mail, la loro evasione in formato telematico in tempi rapidi, nonostante la modalità smartworking applicata al personale dipendente, come da indicazioni governative.
La presentazione, l’esame e l’ammissione delle istanze di Patrocinio a spese dello Stato hanno proseguito il loro corso, senza interruzioni, grazie al sistema informatizzato “ Riconosco” che, già adottato da tempo, ha consentito appunto la gestione integrale del procedimento da remoto.
Dal 12 maggio 2020, gli uffici della segreteria amministrativa continueranno a restare chiusi al pubblico; gli iscritti potranno continuare a interloquire con la segreteria esclusivamente a mezzo pec ed e-mail. Proprio in considerazione della perdurante impossibilità di libero ingresso libero in Tribunale almeno fino al 31.07.2020, l’accesso negli uffici della segreteria sarà consentito solamente in casi eccezionali e per ragioni di particolare e motivata urgenza, previo appuntamento da concordare con la segreteria stessa, adottando ovviamente tutte le misure di sicurezza imposte dal protocollo interministeriale anti-Covid 24.04.2020.
Mi rendo conto, nel momento in cui scrivo queste righe, di quanto queste disposizioni condizionino la nostra attività professionale, soprattutto per quanto riguarda l’accesso e la fruizione degli uffici giudiziari che, fino a pochi mesi fa, erano luoghi per noi familiari; ma è pur vero che non potremo, almeno nel breve periodo, svolgere la nostra professione come prima dell’emergenza.
Gli Avvocati devono tornare nelle aule di Giustizia, ma devono farlo in sicurezza, per loro e per le loro famiglie.
A tutti l’augurio di un sereno ritorno al normale svolgimento della professione.
Attilio